Quale processo della piattaforma aziendale interagisce con i fornitori e gestisce l’intera catena di fornitura
che fornisce un prodotto o un servizio a un consumatore. Le attività della catena di approvvigionamento coinvolgono la trasformazione di risorse naturali, materie prime e componenti in un prodotto finito e la consegna dello stesso al cliente finale.[1] Nei sistemi sofisticati della catena di approvvigionamento, i prodotti usati possono rientrare nella catena di approvvigionamento in qualsiasi punto dove il valore residuo è riciclabile. Le catene di fornitura collegano le catene di valore.[2] I fornitori in una catena di fornitura sono spesso classificati per “livello”, i fornitori di primo livello sono quelli che forniscono direttamente all’azienda cliente, quelli di secondo livello sono i fornitori del primo livello, ecc[3]
Una tipica catena di approvvigionamento inizia con la regolamentazione ecologica, biologica e politica delle risorse naturali,[necessario un chiarimento] seguita dall’estrazione umana della materia prima, e comprende diversi collegamenti di produzione (ad esempio, la costruzione di componenti, l’assemblaggio e la fusione) prima di passare a diversi strati di strutture di stoccaggio di dimensioni sempre più ridotte e località geografiche sempre più remote, e infine raggiungere il consumatore. Alla fine della catena di approvvigionamento, i materiali e i prodotti finiti vi affluiscono solo a causa del comportamento dei clienti alla fine della catena;[6] gli accademici Alan Harrison e Janet Godsell sostengono che “i processi della catena di approvvigionamento
Come può un’organizzazione personalizzare ed estendere la funzionalità di una piattaforma?
L’eProcurement è iniziato negli anni ’80, quando è stato sviluppato lo scambio elettronico di dati (EDI). EDI permette di condividere file e documenti tra le persone nel mondo degli affari e, all’epoca, era rivoluzionario. Le aziende non dovevano più inviare fisicamente i documenti, perché invece potevano essere inviati elettronicamente.
Nella sua veste moderna, l’eProcurement coinvolge le attività relative alla valutazione e alla selezione dei fornitori, come le aste elettroniche e le gare d’appalto elettroniche, così come ciò di cui avete bisogno per acquistare da questi fornitori, compresi gli ordini elettronici e i cataloghi dei fornitori.
L’eProcurement è progettato per semplificare il normale processo di approvvigionamento. Invece di fare manualmente cose come lo scambio di contratti, l’invio di documenti di gara e la compilazione di questionari per l’inserimento dei fornitori, l’intero processo è automatizzato. Inoltre mescola elementi di approvvigionamento e finanza per semplificare le operazioni tra i due.
Imparare i pro e i contro dell’eProcurement può essere impegnativo, con una formazione e uno studio continui necessari per tenersi al passo con le tecnologie e i processi emergenti. Ma, con i materiali di formazione e la letteratura pertinenti, è possibile acquisire una conoscenza pratica dell’eProcurement e scoprire i vantaggi che può offrire.
Con quale di queste imprese della piattaforma aziendale accenture ha una partnership?
La gestione della catena di approvvigionamento è l’eroe non celebrato del settore manifatturiero. Non è affascinante – non c’è nulla di tangibile per convalidare i suoi sforzi – ma è il fondamento che sostiene ogni azienda manifatturiera. Una catena di approvvigionamento senza soluzione di continuità migliora la gestione dell’inventario, mantiene gli sprechi al minimo e libera il capitale che altrimenti sarebbe immobilizzato nelle scorte – quindi vale la pena farlo bene! Tuttavia, la gestione della catena di approvvigionamento non avviene in modo isolato, ma è costruita sulla base di processi aziendali chiave. Osservando alcuni di questi processi chiave, possiamo vedere come un sistema ERP best-of-breed come SYSPRO offra una piattaforma per l’integrazione della supply chain:
Crea una struttura per sviluppare e mantenere le relazioni con i clienti. I singoli clienti o gruppi vengono identificati, in base al loro valore nel tempo, e la loro fedeltà può essere migliorata fornendo prodotti e servizi su misura. I team di clienti interfunzionali sviluppano accordi di prodotti e servizi (PSA) per soddisfare le esigenze dei clienti chiave e per segmenti di altri clienti. Lavorano anche con i clienti chiave per migliorare i processi ed eliminare la variabilità della domanda e le attività senza valore aggiunto. I rapporti sulle prestazioni sono progettati per misurare la redditività dei singoli clienti e l’impatto finanziario sul cliente.
In che modo l’estensibilità di una piattaforma può avvantaggiare un’azienda?
La digitalizzazione delle interazioni commerciali è un passo essenziale sulla strada verso l’Industria 4.0. Vogliamo fare questo passo insieme ai nostri fornitori. Pertanto, stiamo utilizzando il Vendor Interaction Portal (VIP) per gestire il processo purchase-to-pay.
Il Vendor Interaction Portal (VIP) è una soluzione cloud che permette a noi e ai nostri fornitori di trasmettere tutti i documenti nel processo purchase-to-pay in modo completamente digitale. In questo modo, ogni passo, dall’ordine di acquisto alla fattura, diventa senza carta e standardizzato.
Oltre all’immediato aumento di efficienza per tutte le parti coinvolte, stiamo anche lavorando per convincere altre grandi aziende del settore chimico dei vantaggi di questa soluzione. Lo standard industriale risultante è particolarmente vantaggioso per i fornitori che sono quindi in grado di comunicare con molti dei loro clienti attraverso un unico canale digitale.
Per fornirci la soluzione tecnica per VIP, abbiamo scelto due dei fornitori leader nel campo della digitalizzazione dei processi: Elemica per le materie prime, l’imballaggio e i beni commercializzati e SAP Ariba per i beni e i servizi tecnici.